Alcara Li Fusi e la sua Banda Municipale celebrano il centenario della Grande Guerra
04 Novembre 2014. Nella giornata dell’Unità Nazionale e della Festa delle Forze Armate, Alcara Li fusi ha dedicato un intero pomeriggio al ricordo degli eventi che hanno contraddistinto e segnato le fasi del grande conflitto mondiale del “15-18″, con testimonianze inedite “scovate” negli archivi pubblici e privati, e per la prima volta resi noti. Alla manifestazione hanno preso parte gli alunni di ogni ordine e grado della scuola locale, l’evento è stato patrocinato dal Comune di Alcara Li Fusi ed interamente organizzato dalla locale Banda Municipale “G. Verdi”, mirabilmente condotta dalla Presidente Pina Stazzone e dal Maestro Michele Saccone.
Dopo la cerimonia liturgica e la solenne deposizione della corona d’alloro al monumento dei Caduti di tutte le guerre, sempre nella Chiesa Madre è iniziato il salotto culturale, a moderare gli interventi la Prof.ssa Erminia Betel.
Grande rilievo merita l’opera filologica e storica adoprata dalla Dott.ssa Antonina Vaneria, che ha condotto un’intensa attività di ricerca per “dare vita” ai 31 caduti in guerra di Alcara Li Fusi, insieme ai nove dispersi. Grazie a documenti d’archivio è riuscita a ricostruire l’esperienza bellica dei compatrioti di Alcara, non più ritornati alla propria terra, la data della morte o della scomparsa ed il luogo; un lavoro che i posteri troveranno e che ingrandisce il vasto archivio di notizie, il cui patrimonio vanta Alcara.
Altri interventi, come quello del Dott. Angelo Romano, hanno ricordato la figura di un Alcarese, che da Colonello, si distinse al fronte per l’audacia e il coraggio, De Maria, e le cui lodi hanno tessuto i vicini nemici austro-ungarici.
Non sono naturalmente mancati gli interventi delle singole classi dell’istituto comprensivo, i piccoli lettori hanno deliziato gli astanti con poesie inerenti le condizioni della guerra di trincea, particolarmente toccante il dialogo ricostruito da un figlio in partenza per il fronte e la madre piangente e addolorata. La Banda Municipale ha intessuto due grandi momenti musicali con l’esecuzione di potpourri di brani, canzoni di trincea della Prima Guerra e del Risorgimento.
A conclusione, l’intervento del Sindaco Dott. Nicola Vaneria che ha ringraziato tutti ed ha sottolineato “il compito di ricordare non è fine solo a noi, ma servirà a chi verrà dopo di noi, per questo” ha continuato “istituirà un archivio permanente sulla Prima Guerra Mondiale, vissuta dai cittadini alcaresi al fronte”.
Articolo scritto da:Gaetano Cicirello per il blog https://santagatando.wordpress.com/ Locandina di: Maria Saccone.
All'articolo aggiungiamo che molto emozionante ed intenso è stato il momento in cui Rosetta Parrino ha letto una poesia del nonno, il poeta alcarese Gaetano Parrino, chiamato alle armi a soli 16 anni, nel 1916. Il poeta che tanto scrisse di Alcara e degli anni della prima guerra mondiale, ha lasciato più di una preziosa testimonianza, entrate a far parte della storia alcarese del Novecento. (A.V.)